Leggendo bene l'articolo mi sono reso conto che e` un po` una bufala. La macchina e` la solita elettrica che fa massimo 50 km/h e fa al massimo 50 km! Cioe` in pratica gira massimo per un'ora in tutto :-(
L'unica cosa forse leggermente innovativa che ha, e` che avendo batterie agli ioni di litio come i cellulari il costo complessivo sara` alto ma non irraggiungibile (piu` o meno come una segmento C). Il discorso del pannello solare e delle eliche imho e` piu` una gaggettistica radical chic che altro, dato che il pannello e 2 o 3 eliche (queste ultime piu` potenti del pannello e da pagarsi a parte) ricaricano le batterie in una giornata. Con cosi` poca autonomia chi la volesse usare sarebbe sempre attaccato al carica batterie, con un impatto ambientale abbastanza notevole rispetto ad un buon Diesel con filtro anti particolato.
Quanto alla bruttezza, naturalmente questi oggetti sono pensati come esercizio di stile da salone... nessuno sa esattamente perche` i designer debbano infarcire le auto da salone con delle cianfrusaglie viste e riviste e che quindi non hanno oramai piu` nulla ne` di nuovo ne` di futuribile e che nessuno userebbe mai (soprattutto sulla forma dei sedili si sbizzarriscono inutilmente). Sembra di vedere una sfilata di "alta moda".
Cio` detto credo che in questo caso abbia influito molto anche il tentativo di contenere i pesi, che ha costretto in pratica a fare un carrettolo con una tettoia. D'altra parte le batterie pesano in modo imbarazzante... piu` batterie = piu` peso = piu` potenza necessaria per muoversi = piu` esigenza di autonomia = piu` esigenza di batterie... E` il cane che si morde la coda che ha fatto fallire ogni tentativo di fare l'auto elettrica negli anni '80/'90.
Un appassionato amante del buon vivere a tavola ed in cucina. Delle migliori pietanze e materie prime della propria terra natìa (la Toscana) e delle miscele di caffè migliori, delle lavorazioni e delle capacità taumaturgiche di quella magia chiamata caffè.
3 commenti:
esperimenti come questi se ne vedono tanti...
domande:
1) e` davvero ecologica *a conti fatti*?
2) quanto costa?
3) come va?
spero di piu` in soluzioni come questa
http://thefraserdomain.typepad.com/energy/2006/10/vertigro_algae_.html#comment-23523890
come non detto... a quanto pare non si possono inserire link in questo modo... forse cosi`?
Leggendo bene l'articolo mi sono reso conto che e` un po` una bufala. La macchina e` la solita elettrica che fa massimo 50 km/h e fa al massimo 50 km! Cioe` in pratica gira massimo per un'ora in tutto :-(
L'unica cosa forse leggermente innovativa che ha, e` che avendo batterie agli ioni di litio come i cellulari il costo complessivo sara` alto ma non irraggiungibile (piu` o meno come una segmento C). Il discorso del pannello solare e delle eliche imho e` piu` una gaggettistica radical chic che altro, dato che il pannello e 2 o 3 eliche (queste ultime piu` potenti del pannello e da pagarsi a parte) ricaricano le batterie in una giornata. Con cosi` poca autonomia chi la volesse usare sarebbe sempre attaccato al carica batterie, con un impatto ambientale abbastanza notevole rispetto ad un buon Diesel con filtro anti particolato.
Quanto alla bruttezza, naturalmente questi oggetti sono pensati come esercizio di stile da salone... nessuno sa esattamente perche` i designer debbano infarcire le auto da salone con delle cianfrusaglie viste e riviste e che quindi non hanno oramai piu` nulla ne` di nuovo ne` di futuribile e che nessuno userebbe mai (soprattutto sulla forma dei sedili si sbizzarriscono inutilmente). Sembra di vedere una sfilata di "alta moda".
Cio` detto credo che in questo caso abbia influito molto anche il tentativo di contenere i pesi, che ha costretto in pratica a fare un carrettolo con una tettoia. D'altra parte le batterie pesano in modo imbarazzante... piu` batterie = piu` peso = piu` potenza necessaria per muoversi = piu` esigenza di autonomia = piu` esigenza di batterie... E` il cane che si morde la coda che ha fatto fallire ogni tentativo di fare l'auto elettrica negli anni '80/'90.
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