24 ottobre 2008

se fosse americano tulkas voterebbe per Obama

Non fosse altro che per questo:

See more Ron Howard videos at Funny or Die

23 ottobre 2008

Metodo Cossiga per le proteste degli studenti

"«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interni. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì»"

Rilasciata a quell'affare che alcuni chiamano quotidiano, "La Fazione".

Via wittgenstein.it

19 ottobre 2008

Il PGDay2008 è finito: viva il PGDay!

Ebbene sì. Sono stati giorni molto intensi, molto lunghi e molto molto divertenti. A Prato, nonostante la città, nelle istituzioni come nei media locali, abbia ignorato l'esistenza di questo evento, quasi 200 persone provenienti da 20 nazioni diverse (4 continenti rappresentati) si sono date appuntamento per parlare di PostgreSQL e stare insieme ad apprendere e scambiarsi conoscenza, fare amicizia, rivedersi e ritrovarsi dopo il primo PGDay del luglio 2007.

E' stato bello passare del tempo con Luca, Gianluca, Maurizio, Lia, Gabriele, Diego di ITPUG (ma c'erano anche tanti altri soci) e il "mitico" Michele che ha sempre tenuto "aperto" il banchino del PLUG, aiutato da Cosimo, Vincenzo e Jonny.

Come sempre in questi casi fa piacere davvero constatare che il mondo potrebbe essere migliore e di gran lunga con persone in gamba come voi.

GRANDI!

15 ottobre 2008

PGDay 2008: si scalda il motore venerdì si parte

E finalmente ci (ri)siamo. Nonostante defezioni operative, maggiore aspettativa e il solito mal di schiena che puntalmente si è ripresentato alla vigilia dell'evento, come lo scorso anno ecco che il PGDay 2008 sta arrivando.

Al vostro prode Tulkas anche quest'anno da vero informatico, ed esperto IT di riconosciuta fama internazionale è stato assegnato il meritato incarico: il facchino, spostatore di tavoli e sedie nonché addetto alla manifestazione: un tizio che sta a bighellonare fuori dalle sale della manifestazione a vedere che tutto sia a posto e pronto ad immolarsi anche fisicamente alla bisogna.

Stasera iniziano ad arrivare alcuni ospiti stranieri mentre domani si principiano i lavori di installazione e verifica di tutto l'anbaradan.

Il PGDay 2008 quest'anno oltre ad essere il 2° pgday italiano è anche il 1° European PGDay (non so se mi spiego...) e questo ci inorgoglisce tanto tanto.
L'evento è gratuito (e ripeto, G R A T U I T O) se qualche curioso informatico anche dilettante vuole ancora partecipare può farlo partendo da qui http://register.pgday.org (il certificato è segnato in proprio, non preoccupatevi).

Ah... Come dite? Non sapete che cosa è il PGDay?!
Ok, ecco la risposta: "Il PostgreSQL Day (aka PGDay) è innanzitutto una festa. Una festa di PostgreSQL e, più in generale, del software libero e open-source. "

Non sapete cosa è PostgreSQL ?!?
Sono un blogger paziente alla fin fine, ecco: "PostgreSQL è il più avanzato database libero" (link in inglese).

Ok adesso immagino vogliate sapere che cosa è un database: "

In informatica, il termine database, banca dati, base di dati (soprattutto in testi accademici) o anche base dati, indica un archivio, strutturato in modo tale da consentire la gestione dei dati stessi (l'inserimento, la ricerca, la cancellazione ed il loro aggiornamento) da parte di applicazioni software.

Informalmente e impropriamente, la parola "database" viene spesso usata come abbreviazione dell'espressione Database Management System (DBMS), che si riferisce a una vasta categoria di sistemi software che consentono la creazione e la manipolazione efficiente di database, come PostgreSQL appunto" (fonte Wikipedia).


14 ottobre 2008

Legge Gelmini, Piero Calamandrei e Luca Enoch

Luca Enoch è uno dei migliori talenti del fumetto italiano. Lo dico io e lo dico con cognizione di causa. Se non avete mai letto Sprayliz o Gea beh, è un problema tutto vostro.
Da sempre autore attento alle dinamiche sociali è con vero piacere che ho letto sul suo blog questo post che riporto qui in modo integrale:

"Ho trovato su Internazionale questo discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III Congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950 e, per la sua attualità, mi ha messo i brividi addosso:

“Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in un alloggiamento per manipoli; ma vuole istituire, senza parere, una larvata dittatura.

Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora, il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche,a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia perfino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di stato. E magari si danno dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece cha alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo apertamente trasformare le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tenere d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi, ve l’ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico".

(Pubblicato nella rivista Scuola Democratica, 20 marzo 1950).

Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico".

E lo ribadiamo tutti questo punto. E tanto per completare la citazion/saccheggio di Luca ecco anche un suo contributo originale alla questione Gelmini:Perfetto...

09 ottobre 2008

DOOBIE BROTHERS -LONG TRAIN RUNNIN'

Stamani sono andato a lavorare alle 6 e 30... E mentre ancora la città era avvolta dal sonno e solo pochi veri lavoratori erano in circolazione mi è venuto in mente una cosa fondamentale: Long Train Runnin' la conoscono tutti, la riconoscono tutti con quell'attacco di chitarra assassino (detto a fin di bene, eh). La conoscono tutti ma nessuno conosce il gruppo che l'ha scritta e suonata alla grande. Quindi, Tòh:


Attenzione: questo video è un'estratto antologico dei migliori Doobie Brothers, formazione originale. Include anche spezzoni del "M-I-T-I-C-O" Doobie Brothers Farewell Tour: che disco meraviglioso, peccato che sia fuori catalogo...

Per Ciecodicolono: qui c'è una versione live del 1975...

03 ottobre 2008

Train de vie in formazione ridotta a due - al MALANDRINO a Firenze

Stasera al MALANDRINO, vecchio pub a fianco dell'ingresso al Mercato Ortofrutticolo di Novoli in Firenze, Andrea, voce chitarra e anima dei Train de Vie suonerà insieme a Eleonora, flauto traverso del medesimo gruppo, suoneranno brani di Bob Dylan, Fabrizio De André, PFM, Francesco De Gregori, Francesco Guccini.

Ora se la musica dei cantautori vi fa venire l'orticaria (perchè magari sono tutti comunisti o altre motivazioni) soprassedete volentieri. Se diversamente il genere è di vostro gradimento io vi consiglio di andare al Malandrino stasera a sentire e a conoscere le voci e una parte dei suoni dei simpatici Train de Vie.

Stato di salute

Guapa grazie alla mitica Doc ha trovato rimedio alla nausea costante e adesso è tornata in forma.

La/Il nuova/o inquilina/o è lungo ben 7 millimetri ora e pare goda di ottima salute.

Il mio raffreddore va migliorando...