24 giugno 2007

Partito il tour enogastronomico: Festa dell'Unità di Campi Bisenzio


Partito! Finalmente il mio personalissimo tour eno-gastronomico che mi vedrà impegnato fino a settembre inoltrato a giro per la Toscana è partito ufficialmente ieri sera.

Sono stato alla Festa dell'Unità di Campi Bisenzio.
Diciamo subito due cose: la festa è piccola, veramente molto piccola. Mi aspettavo qualcosa di più, anche se mi rendo conto che l'area enorme e bene attrezzata in cui si trova aiuta a pensare in grande (parco dietro la Villa di Montalvo, foto).
La seconda cosa, forse concausa della prima è che i bravissimi ed efficenti volontari del ristorante (almeno una cinquantina di persone tra uomini e donne) hanno un'età media di almeno 60 anni. Non ci sono giovani tra quei volontari.... Peccato!

Nell'area metropolitana (FI-PO-PT) Campi Bisenzio è famosa per la pecora, arrosto o in umido.
Nello specifico ho mangiato di gusto:
-Penne al sugo di pecora (pasta molto cotta ma piuttosto inevitabile, viste le quantità prodotte dalla cucina)
-Pecora alla griglia (Favolosa, non è mai abbastanza)

Aneddoto: il mitico Leo, il chitarrista timido dei The Beandoles, mi ha spiegato che il mangiar la pecora lo abbiamo ereditato dagli Etruschi e sembra che in altre parti di Italia NON sia abitudine farlo (confermate?).

Giudizio: Se passate da Firenze in questi giorni, fate un salto a Campi e assaggiate la pecora, non rimarrete delusi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

caro compagnuccio
ti meravigli dell'eta' media?
niente niente a vesse a che fare con l'arrogante incapacità della della sx di aggregare i giovanisu altri valori che vadano oltre Valencia e Luna rossa. Ma si sa IO so l'ultima dura ma pure.

La pecora tipo stracotto e il sugo di pecora fanno parte din uan certa cucina romana (ciociaria).

Poco stile Old " Se passate da Firenze in questi giorni, fate un salto..." meglio sarebbe =mettevi in contatto con me che vi terro' compagnia".
Si sa l'ospitalità non è acqua ma un bicchiere di vino bevuto in allegria.

(prendi, incanrta e porta a casa)

ps il 'mitico' leo è bono? ha belle mani?

Anonimo ha detto...

scusate il lessico un po' dislessico. vado a fare colazione.
chissa' forse accendo anche il mio cellulare ;=)

L'uomo del Caffè ha detto...

Il mitico Leo da buon chitarrista ha belle mani, il problema è tutto il resto :-)

Hai ragione, per le prossime "puntate" tornerò ad essere più ospitale negli inviti.

Per arrivare alle cose serie: sì, infatti è una delle COLPE della sinistra (a destra stanno uguale probabilmente): allontanare i giovani dall'attività politica, ché non è discutere, fare e subire convegni ma darsi da fare per gli altri ed insieme agli altri.
Costruire e non discutere tanto per discutere...

Anonimo ha detto...

ma veramente... ti assicuro che in Abbruzzo non scherzano con la pecura!

L'uomo del Caffè ha detto...

Bene bene bene disGuido!

Se vuoi unirti al tour enogastronomico, dimmelo che ti (vi) aggiungo alla lista dei "complici"