23 dicembre 2006

Brindisi per le feste

care amebe,

stanotte son malinconico, ve lo dico subito.

Sarà la settimana prenatalizia e pesantemente lavorativa che è finita.

Sarà che mi sento così perchè mi devo sentire così ma stanotte son proprio a terra.
E' quasi rassicurante questo stato di prostrazione, mi fa sentire coccolato e protetto. So esattamente circoscrivere questa familiare sensazione e questo mi rasserena, nemmeno tanto paradossalmente.
Se non capite un cazzo di quello che state leggendo, non preoccupatevi, sono io che mentre scrivo sono ubriaco, non voi mentre leggete... O sì?

Mi sono aggrappato alla chitarra come un naufrago ad un pezzo di legno galleggiante. Al mio pezzo di legno ho chiesto la salvezza: ho trovato un po' di serenità e biasimo.
Alla mia chitarra non piace l'auto-commiserazione ed il relativo compiacimento. Mi adeguo.

Sono triste perchè non c'è una donna al mondo, nel mio mondo, che mi voglia. A ben pensare non ci sono praticamente donne libere nel mio mondo ma solo donne degli altri. In alcuni casi ne sono a conoscenza, e me ne tengo a distanza, in altri casi non ci penso e ... (mi) faccio male.

Non son trombato per essere bastardo. Buona notte

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sensazioni che conosco.

Col tempo mi sto abituando e il pensiero si rivolge altrove.

Lupigi ha detto...

ciecodicolono qui sopra non si capisce bene se ha deciso di passare all'altra sponda, ma non approfondiremo in questa sede.
In questa sede condividiamo la malinconia, ma ostentiamo altresì un blando scetticismo, poiché i fatti da sempre dimostrano che il G.M. si può anche tentare di ucciderlo, ma risorge dalle sue ceneri tutte le volte. Bòna! ;-)

Anonimo ha detto...

IMHO fai attenzione alla sede giusta per approfondire le cose altrimenti la profondita` dell'approfondimento potrebbe non piacerti (o, peggio ancora, potrebbe piacerti parecchio!)