12 marzo 2008

Tempo lento

Care le mie amebe, mi auguro siate felici e anche tra un problema e l'altro sappiate assaporare le cose belle della vita, del tipo incolonnati in coda e sigillati in auto per sfuggire allo smog e all'umido, sentire una bella canzone alla radio e riuscire a gustarla nonostante tutto.
E che con una giornata di sole, quelle primaverili come questa di oggi qui, vi prenda la voglia di fare una passeggiata, stare all'aperto e fare progetti sulla prossima estate.

Al sottoscritto è un pezzo che è venuta voglia di pensare ad altro e per questo ho rallentato la scrittura di questi post di cui sentite così tanto la mancanza, lo so lo so...
Mi sto un po' facendo i cazzi miei e vi ho lasciati a bocca asciutta ma rimedieremo.

Per il momento, statemi bene e tante buone cose.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che c'entra la foto del koala, per quanto adorabile?
Hélè

L'uomo del Caffè ha detto...

beh... fa parte del messaggio anche la foto...

ma non posso spiegartela ;-)

Anonimo ha detto...

E' perché codesto belluomo è fuggito in Australia e sta scrivendo da là. Le ultime notizie dicono che sta costruendo un enorme datacenter fatto a forma di Ayers Rock con cui immagazzinare gli indirizzi di posta elettronica delle sue infauste ammiratrici.

Lupigi ha detto...

Una cosa che non c'entra una mazza. Avevi detto di voler leggere "Venerdì 12", ebbene in edicola trovi un pregevole volume che raccoglie l'intera saga. Imperdibile.

Anonimo ha detto...

lo sai che leggo il tuo blog dopo mesi e mesi di assenza dalla rete? mesi e mesi... troppo lunga da spiegare. E riparto da qui, da questo post che credo forse di aver capito un pochino più di altri (solo un poco però) perchè per i K.I.L. ho sempre avuto un debole... ;) da marzo ad agosto troppa acqua è passata sotto i ponti, e le giornate da fresche e ventose si sono fatte dense e irrespirabili! ovunque tu sia in questo agosto di caldo infernale, spero che ci sarà un'altra bella canzone per te da ascoltare alla radio e se anche ti tocca restare in auto che te ne frega... c'è sempre l'aria condizionata... un bacillo e buona vita a te!